Bozzetti, olio su tela applicati su tavoletta, raffiguranti “Apoteosi di san Sebastiano” e “Assunzione di Maria Vergine” del pittore Andrea Andaldo (Voltri, Genova 1584 – Genova 1638).
Dimensioni: 27 x 19 cm
“Fra più distinti Pittori della Liguria meritamente dee collocarsi Gio. Andrea Ansaldo, Soggetto elegante nel disegno, fondato nella prospettiva, intelligente dé sottinsù, espressivo negli affetti, pastoso, e soave nel colorire, fornito in somma di tutte quelle doti, che compiono la perfezione dell’Arte.” così descriveva Andrea Ansaldo (Genova –Voltri 1584 – Genova 1638) il biografo Raffaello Soprani nelle “Vite de' pittori, scultori, ed architetti genovesi ” (in questa seconda edizione rivedute, accresciute, ed arricchite di note da Carlo Giuseppe Ratti, Tomo primo, 1768-1769, p. 200).
Ebbe come primo maestro Orazio Cambiaso “; e vi fece nel disegno progressi non ordinari. Passò quindi a colorire; e molto ben vi riusciva. Anzi per rendersi in ciò più franco, ed esperto, chiese in prestito ad un suo amico una tavola di Paolo Veronese: ed ottenutala, tante volte la ricopiò, che finalmente potè imbeversi di quel saporoso maneggiar di tinte, per cui quell'Autore s'è così segnato”(Ibidem, p.201).
Le opere dell'Ansaldo dalla vivacità cromatica risentono degli influssi di artisti contemporanei presenti a Genova, una città in pieno fermento artistico, dai fiamminghi Anton Van Dyck (1599-1641) e Rubens (1577-1640) al compatriota Bernardo Strozzi (1581-1644).
Pittore ma anche frescante affermato “ Fu chiamato da' Signori Adorni a dipingere a fresco alcune storie nel loro palazzo di villa situato poco lungi da Voltri” (ibidem, p. 202) e poi per Gio. Francesco Brignole nel palazzo in piazza degli Embriaci, nella villa Imperiale a Terralba per citarne alcuni, ma anche per molti edifici ecclesiatici genovesi; ed è proprio nella chiesa dell'Annunziata del Vastato a Genova che si trova il magnifico ciclo di affreschi dipinto dall'Ansaldo tra il 1635 e il 1638.
A causa di infiltrazioni di umidità fu chiamato Gregorio de Ferrari per restaurali “; fu nell'anno 1705, dato al Ferrari l'incarico di restaurarla. … Con tanto studio però non gli riusci d'imitare appuntino la composizione dell'Ansaldo, né tampoco il pennello. Onde pur troppo vi si scorge la maniera del Ferrari, che non arriva, e non ben s'unisce a quella del preceduto Artefice” Roprani, Ratti p. 116
Questi due piccoli bozzetti “Apoteosi di san Sebastiano” e “Assunzione di Maria Vergine” olio su carta applicati su tavoletta, probabili studi per un ciclo di affreschi, raffigurano l'elevazione verso il cielo di san Sebastiano e della Madonna che seduti su spumeggianti nuvole vengono spinti verso l'alto da un trionfo di cherubini.
Andrea Ansaldo un pittore da conoscere e queste due piccole opere, che rappresentano un primo pensiero dell'artista, sono un ottimo inizio. Consigliatissimi!!